Titolo originale Zhi Liao
Regia: Wu Wenguang
Anno: 2010
Durata: 80′
Fotografia: Wu Wenguang, Wen Hui, Zou Xueping, Tang Zhi
Montaggio: Wu Wenguang
Formato: DV
Lingua: Mandarin
Sottotitoli: Chinese & English
Genere: Documentario
Sinossi
“Terapia ha inizio con la mia volontà di realizzare un film per memorizzare ed esplorare le mie più profonde emozioni nei confronti di mia madre, morta nel 2007.
Mentre lavoravo al film, i miei pensieri si facevano sempre più rarefatti, confusi, specialmente quando iniziai a catalogare e 12 anni di girato che collezionai nel tempo, scorgendo nuovi dettagli di volta in volta, o rivivendo attimi ed eseperienze vissute molto tempo prima.
Ancora più toccante è stato confrontarmi con le immagini in movimento di mia madre: vedere una persona a te così cara, che ti ha lasciato da tempo, catturata dalla videocamera nella naturalezza dei suoi movimenti, delle sue affermazioni, espressioni, come se tutto fosse accaduto solo ieri.
Così ho compreso che questo film non è solo un modo per ricordarla, è anche un esperimento per riportarla in vita. Soprattutto in un momento di guarigione personale, mia madre è un elemento cruciale.
E così, nonostante mia madre / il ricordo / il presente / la guarigione e l’auto-guarigione, la struttura di questo film e il suo modo di raccontare hanno iniziato a manifestarsi con naturalezza “.
Bio-filmografia
Wu Wenguang, classe 1965, nasce nella provincia dello Yunnan, nel sud ovest della Cina. Dopo aver conseguito il diploma superiore nel 1974 Wu viene mandato nelle campagne dove ha lavorato come contadino per quattro anni. Tra il 1978 e il 1982, studia letteratura cinese presso l’Università dello Yunnan. Terminati gli studi, Wu è stato professore nei licei e successivamente ha lavorato in qualità di giornalista per la televisione. Nel 1988 si trasferisce a Pechino dove diventa un filmmaker/documentarista indipendente, scrittore freelance, e regista/produttore di teatro e danza.
Wu ha realizzato dieci documentari, tra i quali Bumming in Beijing (1990), 1966, My Time in the Red Guards (1993), Jiang Hu: Life on the Road (1999), Fuck Cinema (2005), Treatment (2010); I suoi film sono stati proiettati in molti festival cinematografici prestigiosi in tutto il mondo. Ha inoltre pubblicato quattro saggi.