Giappone, 2022, 30′
Regia Shingo Ota
Mentre le infezioni da coronavirus continuano a diffondersi in Europa, Nui, un’attrice francese, perde il suo co-protagonista maschile a causa della COVID-19. Solo pochi giorni prima lo stava baciando sul palco. Perché Nui è sopravvissuta? Incapace di trovare una risposta a queste domande ricorrenti, un giorno Nui perde la voce e decide di tornare in Giappone per la prima volta dopo cinque anni e si reca all’Onsen di Kinosaki per curarsi. I suoi amici sono morti per caso e lei è sopravvissuta per caso. Incapace di affermare la propria vita, incontra Takogawa, direttore dell’Istituto di ricerca sull’energia degli insetti.
Shingo Ota
Regista e attore. Nato nel 1985, nella prefettura di Nagano. Si è laureato in filosofia e teoria narrativa all’università. Interessato al cinema come strumento per ricordare e registrare narrazioni alternative che non rientrano nella più ampia narrazione della storia. Il suo primo film, GRADUATION, ha vinto l’Excellence Award e il Premio del Pubblico all’Image Forum Festival 2010. Il suo primo lungometraggio documentario, THE END OF THE SPECIAL TIME WE WERE ALLOWED, è stato distribuito allo Yamagata International Documentary Film Festival 2013 e in dodici Paesi a livello globale. Da allora, ha lavorato a film taglienti, tra cui LIBERATION ZONE, IMAGINATION e SUNRISE VIBRATIONS. Nel 2021 ha diretto la serie WOWOW FOOD TRUCKER MINEGISHI MINAMI. Ota è anche un attore e tra i suoi lavori recenti figurano UNFULFILLED GHOST AND MONSTER (prodotto dal KAAT Kanagawa Arts Theatre, scritto e diretto da Toshiki Okada), il dramma GIVING DREAMS (WOWOW) e TOKYO WEIRD LIQUOR (TV Tokyo).